Una poesia di Nosratollah Massoudi

 Poesia
Feb 262007
 

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Oltre il Giorno del Giudizio

Quando l’alba viene e

Piovono le viole

Mi ricordo dei giorni

In cui istanti pieni di sole

Avrebbero ruotato intorno a te.

Dimentico (allora) facilmente

Che da più di venti anni

Le piogge scure si abbattono

Sul mio cappello e sulla mia sciarpa

Che sono rimasti dietro

Le finestre di un bombardamento

Ho dimenticato

Perchè non ho più portato il mio cappello e la mia sciarpa

E con le tue labbra

Noi non abbiamo mai visitato (provato)

La solitudine di un melograno,

Che fino al cielo ha soltanto una barriera

Ora vicino al miei cappello e alla mia sciarpa

Assomiglio ad una figura di argilla.

Lascia da parte queste pioggie scure

Continua a fluire (riversarti)

Oltre il giorno del giudizio

Nient’altro c’è di novità

Tranne una viola, un labbro ed un melograno.

Traduzione dall’inglese in italiano di Cristina Contilli

Ringrazio Pirooz Ebrahimi per aver controllato la poesia sul testo in pharsi

  Un Commento per “Una poesia di Nosratollah Massoudi”

  1.  

    Ciao

    grazie per il commento e grazie mille

    per questa bella poesia di Massoudi.

    E` molto bello.

Spiacenti, i commenti sono chiusi.

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