
Seppellite la mia pelle in Africa di Hamid Barole Abdu recensione di Daniele Barbieri Come già accaduto ad altri scrittori o scrittrici migranti [in un suo racconto il siriano Yousef Wakkas si definiva “Io marokkino con due kappa”] anche Hamid Barole Abdu si identifica d’istinto con altre e altri che […]