Il romanzo sanguinante della Virginia Tech” il nome dell’università in cui è avvenuta la strage” di Mahnaz Badihian
Traduzione dall’inglese in italiano: Cristina Contilli
Stavo ancora annegando
Dentro al mio cuore addolorato
Per la gente dell’Iraq
Che muore giorno dopo giorno in mezzo all’orrore. Istante dopo istante stavo ascoltando
Il mio cuore gridare per il dolore delle mie sorelle oppresse
Giorno dopo giorno
lontano, lontano da qui…
Mi stavo ancora sentendo colpevole al (mio) tavolo da pranzo
Pensando nel frattempo alla gente in Darfur.
Quando una realtà triste ha colpito la mia testa.
La realtà del sangue che scorre fra i nostri libri e i nostri banchi
Nelle nostre scuole ed università…
Una volta dopo l’altra.
Un nuovo choc mi ha raggiunto quando un giovane scrittore
Ha scritto il suo “romanzo sanguinante della Virginia Tech„
Con la carne e l’anima dei suoi
Compagni (di studi) che stavano combattendo
Per rendere questo mondo un posto migliore.
Ha trasmesso le copie tristi della sua fine
A tutta la gente del mondo.
Dove possiamo ora andare per imparare, per amare
Per costruire il nostro santuario?
Può qualcuno pubblicare le pagine tristi e amare
“Del libro sanguinante della Virginia tech„?
Sappiamo perchè le nostre mani sono più sanguinanti
Giorno dopo giorno
Istante dopo istante?