Mahnaz Esmaeili
Mahnaz Esmaeili,
nata a Teheran. Laureata in scenografia all’Università di Teheran. Successivamente si è specializzata con un master in animazione.
Per circa dieci anni lavora in Iran come scenografa e costumista.


Realizza “Shadows”, un video di animazione che cerca attraverso il linguaggio semplice di immagini stilizzate di raccontare la relazione che si vive e quella potenziale. È stato selezionato al Tribeca Film Festival di New York del 2004.
Si trasferisce in Italia dove frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma per il corso di scenografia. Attualmente sta scrivendo la tesi “multimedia in scenografia”.
Quadro


Tra le diverse esperienze in Italia, collabora in un gruppo di scenografi per un film prodotto dalla BBC realizzato negli studi di cine città di Roma, collabora inoltre con “Studio Azzurro” di Milano per la progettazione della scenografia multimediale dello “ spettacolo “Galileo.”
In gennaio 2007 termina la realizzazione del suo video “Commit flight to memory for the bird is mortal” liberamente ispirato da una poesia della poetessa iraniana Forugh Farokhzad. La ricerca della propria identità attraverso la lotta e la riconciliazione con la tradizione.
Successivamente con la collaborazione di Salvatore Passaro realizzano “The bird”.Si tratta di un’installazione video di 16 minuti che prende alcuni materiali dal cortometraggio di Mahnaz .
La diversità del medium “cortometraggio” rispetto a quello “installazione” ha portato la possibilità di tentare una percezione atemporale della sequenza narrativa, aprendo così a nuovi significati.

Luce


Qajar è il progetto di dipinti digitali per una sua personale interpretazione del costume tradizionale del periodo Qajar. il tentativo di uno sguardo nuovo sulle donne in costume storico Qajar.

La dinastia Qajar (o Cagiara) regnò in Persia dal 1781 al 1925.
Dal 1883 il modo di vestire in Iran certamente cominciò un cambiamento dovuto probabilmente alla crescente influenza dell’occidente.
Durante il regno di Nasr ud-Din Shah (r. 1848-1896) ci furono particolari mutamenti nel modo di vestire.
Questo re viaggiava frequentemente in occidente e preferiva il modo di vestire occidentale.
Il suo esempio veniva seguito dalla sua corte e si estese alle classi sociali più basse. Grandi segmenti sociali, tuttavia, erano lenti nell’adottare lo stile occidentale.
Per quanto riguarda le donne invece egli fu colpito, ad esempio, dal tutù delle ballerine e fece in modo che venisse adottato dalle donne.

Tecnica:


Dipinti Digitali: Per le immagini relative al periodo Qajar, Mahnaz ha iniziato da una serie di disegni (matita su carta). Successivamente questi disegni sono stati fotografati ed elaborati digitalmente con l’ausilio di una tavoletta grafica ed un software di emulazione dei materiali artistici naturali. Dopo la stampa vi è stato un ulteriore intervento manuale con pastelli.

Collage: Si tratta di materiali di natura diversa.
Alcuni sono dipinti mentre altri hanno seguito un processo simile alle immagini precedenti fino alla stampa, dopodiché sono state incollate delle stoffe tradizionali iraniane e altri materiali vari.


In settembre 2007 si terra la sua mostra personale all’accademia di belle arti , dove si esporre i quadri di Qajar e installazione video “The bird” e il video di animazione “Shadows”.

Mahnaz Esmaeili nelle sue opere cerca di stabilire un nuovo sguardo sulla sua cultura con l’aiuto della diversità dei linguaggi che permettano così la sovrapposizione delle prospettive.
La sua ricerca, sia nel campo di scenografia che video art sta tentando a trovare una direzione nuova basata alla sua cultura. Studiando la scenografia multimediale ed esperimentando i diversi progetti con i software professionali.

I suoi progetti si producono in Mopstudio.