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» Continua » Continua Nella tradizione persiana, l’improvvisazione, bedahe navazi, è una “composizione in tempo reale” e costituisce uno dei suoi tratti stilistici più significativi. Lungi dall’essere un esercizio virtuosistico e solipsistico, essa si pone al culmine del concetto di musica proprio della cultura persiana: all’improvvisatore è richiesta innanzitutto l’assoluta padronanza del radif, il repertorio tradizionale della musica persiana trasmesso di generazione in generazione. Solo a partire da questo, attraverso la creatività, la sensibilità, la memoria orale, la padronanza del proprio strumento, il musicista può giungere allo stile personale e inconfondibile che si manifesta nell’improvvisazione. » Continua All'interno del progetto “Lingua Madre” , fiore all'occhiello del salone internazionale del Libro di Torino, la sera del 14 maggio verrà eseguito il concerto “L'amore dall'Egeo al Caspio”. Musica e testi tradizionali dell'area turca, greca e azera. » Continua Zarbang Ensemble & Banafsheh Sayyad Ritmi e Danze Il 2010 è stato dichiarato dall’Unesco “Millennio dello Shahnameh”, Il Libro dei Re, capolavoro del grande poeta persiano Ferdousi, la cui opera rappresenta ancora un punto di riferimento filosofico attuale e universale, valido in ogni tempo, per il messaggio di convivenza civile tra i popoli, del superamento dei pregiudizi, della difesa dell'etica, della salvaguardia della giustizia e della pace, dell'abbandono dell'odio e del razzismo. » Continua È nato nel 1957 a Milano, città dove vive e lavora. Nel 1979 si é diplomato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera, Milano. All'impegno nella ricerca pittorica integra l'attività didattica svolta nell'ambito delle discipline pittoriche. » Continua Compagnia Teatrale Tarmeh “Il Giorno Prima” scritto e diretto da Aram Ghasemy con Aram Ghasemy e Alice Bettinelli direzione tecnica: Marco D'Amico Il nuovo spettacolo della Compagnia Teatrale Tarmeh rappresenta il secondo passo del progetto della trilogia ispirata all'opera del grande poeta e filosofo persiano Ferdousi, cominciato un anno fa con “Il Potere di Zahhak”. » Continua Ashura: Teatro delle marionette di Tehran al teatro Quirino di Roma 2-3 ottobre 2009-ore 20,45 Aran Group of Marionette Theater 25 artisti 100 marionette oltre 1500 fili Adattamento e regia Behrouz Gharibpour » Continua L’usignolo e la rosa Arte e cultura dall’Iran a cura di Stefano Russo Dal 26 settembre 2009 la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ospita nella sede dei Casali di Ponte di Nona l’evento L’usignolo e la rosa, manifestazione dedicata allo scambio culturale tra l’Italia e l’Iran, con l’intenzione di ampliare e consolidare l’amicizia tra i due Popoli e di promuovere lo sviluppo sostenibile mediante lo studio e la reinterpretazione in chiave contemporanea degli efficienti espedienti architettonici e dei materiali naturali tipici delle costruzioni dell’altopiano iranico. » Continua La cucina d’Armenia autore Sonya Orfalian editore: Ponte alle Grazie Sonya Orfalian, figlia della diaspora armena, è nata cinquant’anni fa in Libia. Artista, scrittrice e traduttrice, ha dedicato una grande parte del suo impegno e della sua ricerca al ricchissimo patrimonio culturale e alle tradizioni antiche della sua gente. Attualmente vive e lavora a Roma. » Continua Frontier Blues di Babak Jalali Gorgan, un piccolo villaggio iraniano al confine con il Turkmenistan. In questa regione arida e quasi desertica vivono quattro uomini, sospesi tra solitudine e attesa. Alam ha ventotto anni, è turco e abita con il padre. Lavora in un allevamento di polli ma passa tutto il tempo libero attaccato al walkman per imparare l’inglese. Ha deciso, infatti, di sposare Ana e di portarla a Baku, capitale dell’Azerbaigian, ed è convinto che lì parlino tutti in inglese. » Continua Tehran bedoune moja vez di Sepideh Farsi Sepideh Farsi - nata a Teheran, dove ha vissuto fino all’età di 19 anni prima di trasferirsi in Francia - scende per le strade di quella che è stata a lungo la sua città e, catturando le immagini in movimento con un telefonino (anche per dare allo spettatore la sensazione di circolare per le stesse strade), cerca di raccontarla - poche settimane prima delle elezioni presidenziali - attraverso le persone che la abitano. » Continua Coro Valsassina, che porta il nome dell’omonima valle situata a est del Lario nelle Prealpi Orobie, è un gruppo corale a voci pari maschili con sede a Cremeno (Lc). Il coro nacque nel 1969 ad opera di un gruppo di amici, i quali erano soliti trascorrere le serate di festa cantando in compagnia canti popolari e di montagna. Desiderosi di dare una organizzazione ufficiale alle loro serate canore diedero vita, nel settembre del 1969 al Coro. » Continua Il festival, promosso dalla Provincia di Milano con il Comune di Milano e il sostegno della Regione Lombardia, organizzato dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali/Teatro Dal Verme, propone - dal 22 giugno al 6 luglio - 14 serate dedicate alla cultura internazionale. Dopo una prima fase creativa svoltasi nel suo paese d’origine, negli anni Ottanta Amir Naderi si è trasferito negli Usa dove si è inserito nell’ambiente del cinema indipendente statunitense. Nel 2008 ha partecipato alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia con Vegas: Based on a True Story. » Continua |
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